Dal 1° settembre 2024 è entrata in vigore la riforma del sistema sanzionatorio in materia di contributi previdenziali, introducendo il cosiddetto “ravvedimento operoso” anche per i versamenti all’INPS. Non ha effetto retroattivo, cioè vale solo per i contributi INPS non pagati a partire dal 01/09/2024.
La sanzione è pari al tasso BCE( al 16/09/2024 è del 3.65%)+5,5% calcolati sui giorni effettivi di ritardo. Questo permette di sanare spontaneamente (prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori) le omissioni contributive in un’unica soluzione entro 120 giorni dalla scadenza originaria.
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