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ASD: COMUNICAZIONE PER COCOCO SPORTIVI CHE SONO DIPENDENTI PUBBLICI

Entro il 30 gennaio i sodalizi e gli enti sportivi che hanno instaurato rapporti di lavoro sportivo con dipendenti pubblici devono comunicare all’amministrazione di appartenenza del collaboratore l’ammontare dei compensi erogati nell’anno precedente solo se al collaboratore sportivo sono stati erogati compensi (nella totalità) superiori ai 5000 euro (DL 71/2024). Quindi se il cococo sportivo (dipendente pubblico) collabora con due enti sportivi e ha superato i 5000 euro totali, entrambi gli enti per la loro parte (in base a quanto dichiarato ad ognuna con ricevuta) devono inviare comunicazione all'Amministrazione pubblica degli importi pagati.

La data del 30 gennaio si riferisce per quel rapporto di lavor


ree

o sportivo in corso o cessato il 31 dicembre.

Qualora il rapporto si sia interrotto precedentemente in corso d'anno la comunicazione va effettuata, a prescindere dagli importi, entro i 30 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.


COME COMUNICARE CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

  • protocollare la domanda presso l’ufficio, anche per il tramite del collaboratore, 

  • inviare una PEC all’indirizzo dell’amministrazione, che se non conosciuto è rinvenibile tramite consultazione del registro pubblico IPA (Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi) al seguente link https://www.indicepa.gov.it/ipa-portale/consultazione/pec/ricerca-pec-ente,

  • inviare raccomandata con ricevuta di ritorno.


COSA COMUNICARE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

  • dati anagrafici del dipendente pubblico e del committente;

  • riferimento alla durata del contratto;

  • ammontare degli importi corrisposti per il periodo di riferimento.

E' utile richiamare l’art. 53 co. 11 secondo periodo del D.lgs. 165/2001, così da evidenziare la semplificazione spettante per il lavoro sportivo extraprofessisonale del pubblico dipendente, che consente una sola comunicazione cumulativa in luogo di quelle periodiche.


SANZIONI

  • PER MANCATA COMUNICAZIONE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (da parte dell'ente sportivo) - Si applica una sanzione amministrativa pecuniaria pari al doppio degli emolumenti corrisposti sotto qualsiasi forma ai dipendenti pubblici.

  • PER MANCATA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE (da parte del dipendente pubblico) - Il dipendente pubblico deve restituire il compenso ricevuto per le prestazioni da parte dell'ente sportivo.


COMUNICAZIONE O AUTORIZZAZIONE? Cosa deve fare il dipendente pubblico se vuole collaborare con un ente sportivo (norma in vigore dal 01/01/2024 normato dal DL 71/2024).

Tipo di lavoro svolto: VOLONTARIO

  1. COMUNICAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: SI

  2. AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: NO

  3. COMUNICAZIONE COMPENSI ALLA PA: NO


Tipo di lavoro svolto: LAVORO SPORTIVO CON COMPENSI < 5000 euro annui

  1. COMUNICAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: SI

  2. AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: NO

  3. COMUNICAZIONE COMPENSI ALLA PA: NO


Tipo di lavoro svolto: LAVORO SPORTIVO CON COMPENSI > 5000 euro annui

  1. COMUNICAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: NO

  2. AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: SI - procedimento silenzio assenso 30 gg

  3. COMUNICAZIONE COMPENSI ALLA PA: SI - cumulativa entro il 30 gennaio o entro 30 giorni dalla cessazione del rapporto


Tipo di lavoro svolto: LAVORO NON SPORTIVO (es cococo gestionale amministrativo)

  1. COMUNICAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: NO

  2. AUTORIZZAZIONE PREVENTIVA ALLA PA: SI - procedimento silenzio assenso 30 gg

  3. COMUNICAZIONE COMPENSI ALLA PA: SI - entro 15 giorni dalla cessazione del rapporto

 
 
 

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