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Fundraising

Affianchiamo l'associazione per la progettazione di fundraising e della comunicazione associata.

Con il termine fundraising tradotto generalmente con raccolta fondi si intende un complesso di attività che l’organizzazione non profit\pubblica mette in atto per la creazione di rapporti d’interesse fra chi chiede risorse economiche, materiali e umane al fine di raggiungere lo scopo statutario e chi è potenzialmente disponibile a donarle.

 

Non è quindi una mera attività di ricerca e raccolta di denaro. Caratteristiche imprescindibili dell’attività sono che questa sia programmata, strutturata e continuativa nel tempo, altrimenti è più corretto parlare di singola raccolta fondi e non di attività di fundraising. Il tema centrale di questa attività è dunque il dono.

 

Al fine di stimolare quest’ultimo si lavora in quattro direzioni:

- a chi chiedere il dono: attraverso i criteri del collegamento con qualcuno dell’organizzazione, dell’interesse verso la causa sociale e dell’abilità di dono presunta si deve arrivare ad avere un proprio database di contatti da stimolare alla donazione, non per forza economica, ma anche ad esempio di tempo volontario.

- per quale caso chiedere il dono, cioè per quale problema contingente con una soluzione certa con un costo certo e una certa urgenza sollecitare il possibile donatore.

- quanto chiedere in base al fabbisogno di sostenibilità e ai vari range di donazione a seconda del tipo di interlocutore (azienda, privato, volontario, fondazione) e della sua abilità di dono presunta.

- in che modo chiedere :infatti esistono diversi canali e strumenti.

L’analisi di queste quattro direzioni mi permette di avere chiaro l’attività di fundraising da svolgere in un anno e di pianificare chi fa cosa, valutando se ci sono all’interno risorse che, formate adeguatamente, possono occuparsi di gestire l’attività o se va inizialmente interessato un consulente che accompagni l’organizzazione.

Grazie ad un collaboratore esterno che si occupa di pubblica amministrazione e privato sociale, con particolare riferimento al mondo della disabilità, che lo vede coinvolto in prima persona, abbiamo prospettato questa possibilità per il terzo settore

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